L’isoterma di Langmuir è un grafico
che esprime l’andamento di un
farmaco nella teoria recettoriale
semplice.
LA REAZIONE FRA FARMACO E RECETTORE
Data la reazione fra farmaco e
recettore a dare il “farmaco-recettore”,
siccome tale reazione non è quantitativa,
allora essa è di equilibrio.
Quindi, non solo l’ADME di un farmaco
passa per reazioni chimiche, ma anche
l’interazione dello stesso col recettore
è una reazione chimica e, tale reazione,
ha una sua retrocessione con la sua
costante.
Ka E Kd
A tale equilibrio è associata la
costante di associazione Ka e la
costante di dissocianzione Kd.
\begin{matrix} F+R\rightleftarrows FR\;\;<K_{a}>\\ \\ FR\rightleftarrows F+R\;\;<K_{d}> \end{matrix}
- Ka e Kd misurano l’affinità del recettore;
- Kon costante di velocità di formazione
(o formazione diretta); - Koff costante di velocità di dissociazione
(o formazione inversa).
La costante di dissociazione può
essere resa come:
K_{d}=\frac{K_{off}}{K_{on}}=\frac{1}{K_{a}}
La Kd è fondamentale per studiare
l’affinità di “quel farmaco” con
“quel recettore”:
più piccola è la Kd e minore sarà
la concentrazione di farmaco che
serve a saturare metà dei siti di legame.
IL GRAFICO DELL’ISOTERMA DI LANGMUIR
Ora, dati i concetti appena espressi,
aggiungiamo la densità di legame
BMAX (o RT) la quale esprime il
numero massimo di siti di legame
per ciascuna cellula, abbiamo
l’isoterma di Langmuir.
- L’andamento sinusolidale rappresenta
(\frac{[FR]}{[FR]+[R]_{l}})\cdot 100 - Kd rappresenta il 50% dei siti attivi
occupati del recettore. - La BMAX rappresenta il 100% dei
siti attivi occupati. - Superato il valore massimo, c’è un
andamento negativo: ciò testimonia
che l’aumento ulteriore di farmaco
non comporta un aumento di efficacia.
Si notino le somiglianze col grafico
di Michaelis e Menten:
- BMAX con VMAX;
- Kd con KM;
- 50 % con VMAX/2;
- [F] con [S];
- [FR] con [ES]
Il grafico appare inappropriato in caso di
più farmaci che competono con uno stesso
recettore, o un unico farmaco che interagisce
con più recettori.