GLOSSARIO
INTRODUZIONE
La conversione di energia chimica in energia elettrica
è lo studio dell’elettrochimica. Nelle reazioni di ossidoriduzione c’è uno scambio di elettroni fra la
specie che si “ossida” e quella che si “riduce”. Ora,
invece, parliamo di scambio non-diretto, ossia
che avviene tramite un ponte salino, o un setto
poroso. Tali sistemi sono chiamati pile. In una
pila c’è un anodo ed un catodo: sono i due poli
ciascuno in uno scompartimento
e immerso in un opportuno solvente dove
avvengono reazioni chimiche simultaneamente.
Il passaggio di elettroni tramite ponte cessa
quando i due poli interrompano l’elettroneutralità
(la propria carica elettrica non sarà più nulla).
Fotosintesi, respirazione cellulare, corrosione
e raffinazione dei metalli sono esempi calzanti
dell’applicabilità di questo argomento. In questo
capitolo, ci sarà una matematica più
sciapida, ma più amnemonica:
l’equazione di Nerst verrà inserita nella
calcolatrice ad ogni esercizio.
Ciò che invece sarà relativamente impegnativo
è la comprensione delle semi-reazioni di
ossidoriduzione, e la maggior presenza della fisica.
ELETTROCHIMICA – PROPEDEUTICITÀ
Questa sezione fa farte della stechiometria che
è il primo esame di chimica, quindi, ovviamente,
non vi sono altri esami propedeutici.
Per poter svolgere questi esercizi bisogna conoscere
le reazioni chimiche, prettamente quelle redox.
Bisogna saper distinguere le specie che si ossidano,
e quelle che si riducono. Poi, è fondamentale saper bilanciare le cariche.
Inoltre, bisogna impratichirsi con acido/base ed
equilibri eterogenei in soluzione.
ELETTROCHIMICA – COSA VIENE OMESSO
Vengono omessi le relazioni più implicate della
pila con l’acidità e la solubilità. Tali problematiche
verranno
distribuite fra chimica analitica I e analitica II.
Non saranno presi in esame esercizi trattanti la
relazione fra la carica elettrica e le masse degli
anodi e catodi. Inoltre, è depennata la conducibilità
delle soluzioni acquose, quindi la resistenza di
un conduttore, la cella conduttimetrica, la
resistività, la conduttanza, la conducibilità, ecc..
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